Competenze trasversali: lasciate che le definisca “chiave per l'evoluzione dell'identità sociale e professionale”
In un'epoca caratterizzata da rapidi mutamenti, l'integrazione di un approccio neuropedagogico con lo studio delle competenze trasversali rappresenta un asset strategico per la formazione dell'identità sociale e l'inserimento dinamico nel mondo del lavoro. Le Competenze Trasversali – collaborazione, problem solving, pensiero critico e comunicazione efficace – si configurano come il substrato essenziale su cui fondare percorsi formativi integrati, capaci di armonizzare funzioni cognitive ed emotive e di promuovere un apprendimento che abbraccia l'intero arco della vita.
In Sicilia ho avuto l'opportunità di dare vita a un vero e proprio "laboratorio" di ricerca-azione, un ambiente sperimentale progettato per potenziare queste capacità. L'obiettivo è duplice: formare studenti non solo più preparati dal punto di vista accademico, ma anche cittadini e futuri professionisti in grado di navigare con successo in contesti complessi e in continua evoluzione. La nostra metodologia, basata su tecniche didattiche partecipative e sistemi di valutazione avanzati, consente una misurazione accurata dello sviluppo delle competenze cognitive ed emotive, trasformando la teoria in pratica e stimolando una crescita integrata.
Questa esperienza mi ha confermato che investire nello sviluppo delle soft skills non è solo un imperativo formativo, ma un investimento essenziale per il progresso individuale e collettivo. È fondamentale che le figure professionali di domani sappiano fondere il rigore del pensiero critico con una spiccata capacità di adattamento e innovazione, contribuendo così a una società più inclusiva, resiliente e orientata al benessere.
Desidero esprimere la mia profonda gratitudine alle istituzioni, ai colleghi e a tutti gli attori del sistema educativo che hanno reso possibile questo ambizioso percorso di sperimentazione e crescita. La collaborazione e il supporto che ho ricevuto sono stati fondamentali nel costruire un ponte solido tra neuroscienze, pedagogia e metodologie didattiche avanzate, capace di valorizzare il potenziale di ogni individuo e di arricchire il tessuto socio-economico del nostro tempo